lunedì 5 marzo 2012

I LABIRINTI DELLA VITA


Non sono mai stato cosí tanto tempo  senza scrivere nel blog , ma a causa di una seria di avvenimenti tragi-comici la mia testa e il mio tempo erano costantemente impegnati a trovare un uscita da uno di quei  labirinti  che di tanto in tanto si creano durante la nostra vita .
Non sto qui a raccontare tutto ció che mi é capitato in questo mio periodo chiamiamolo di letargo forzato dal blog di 4 mesi , magarí in seguito scriveró un post cosi vi farete due belle risate ,
Questi che io chiamo   labirinti , in realtá ci appaiono inizialmente come dei  soli  tunnel , interminabili tunnel , kilometrici e monotoni tunnel bui , che durante il nostro percorso ci riservano anche diversi tranelli e pericoli.
Il peggiore di questi tranelli é il bagliore in lontananza  di una  possibile uscita , cosa che repentinamente in realtá non si verifica .
Continuiamo cosí tra inganni e tranelli a percorrere il labirinto, senza sapere che é un labirinto , andiamo avanti , continuando a sperare che prima o poi ci sia un uscita ma in  realtá stiamo solo girando a vuoto .
Ci vogliamo anche fermare e aspettare  , per vedere se passerá qualcuno a darci una mano , ma nessuno passerá , nessuno ci dará una mano .
Siamo li soli , in mezzo al nulla , persi in un luogo da cui vorremmo uscire ,   che dopo tanto vagare , ci convinciamo che  in realtá  una uscita  da quel percorso interminabile neanche esista , perché non capiamo in realtá dove in realtá siamo e come siamo finiti in quel punto.
Proprio quando ci fermiamo a pernasare e li che allora che ci domandiamo se stiamo percorrendo la strada esatta e ci rendiamo conto che quel che apparentemente era un interminabile tunnel altro non é  che un labirinto .
Un labirinto ha un uscita  .
Cerchiamo segnali , lasciamo tracce , cerchiamo la strada giusta , lunga , corta buia o soleggiata che sia  ma cerchiamo un uscita che sappiamo esserci..
Il labirinto forse é piú stancante del tunnel , ma sai che sicuramente che prima o poi ne uscirai , magari la sfiori l’uscita , la vedi , sentí l’aria che circola , sei li , ma hai solo sbagliato percorso , torni indietro e prendi un nuovo percorso …forse é quello giusto , forse no .
Pensavi fosse la strada giusto in realtá no , cambi , torni indietro , provi a girare a sinistra anziché a destra , scopri poi che vi é una stradina che non pensavi esistesse , dove magari siamo passati diverse volte senza accorgercene  , l’avevamo li la soluzione , l’abbiamo vista diverse volte ma non ci abbiamo fatto caso , forse perché troppo nascosta o forse perché la reputavamo troppo banale per poter esser vera.
Invece eccola quella strada , quella giusta , quella che porta all’uscita .
Siamo fuori , magarí non troveremo al di fuori del labirinto il paesaggio che speravamo , ma siamo fuori

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